Dream Whisky: la storia tutta italiana degli affinatori indipendenti di whisky

Selezionano i migliori sul mercato, li assaggiano e dopo averli affinati in botti originarie o in quelle da loro selezionate, li imbottigliano. Definiscono il profilo aromatico di ciascun whisky grazie a tecnica e alchimia. Per loro il whisky è un prodotto da bere e non solo da collezionare. Il loro quartier generale? La Dream House, uno dei pochi whisky club italiani dove degustarlo in purezza, in miscelazione e in pairing.

Selezionatori, affinatori e imbottigliatori di whisky: Federico Mazzieri e Marco Maltagliati sono i fondatori di Dream Whisky, un ambizioso progetto che racchiude in sé tre attività distinte unite da un unico fil rouge: il whisky. Federico e Marco sono whisky hunter (selezionatori), imbottigliatori indipendenti e fondatori di un whisky club, anche loro sede operativa, la Dream House. ​
L’unicità di Dream Whisky risiede nella personalizzazione del prodotto, dove il savoir faire dei due soci - appassionati ed esperti del settore – gioca un ruolo fondamentale per rendere unico il whisky da loro selezionato, dando continuità alla grande tradizione italiana dei selezionatori e imbottigliatori di whisky, storicamente considerati tra i migliori al mondo.

Gli imbottigliamenti sono il fiore all’occhiello di Dream Whisky: Marco e Federico sono tra gli unici ad affinare ancora le loro botti direttamente in Scozia, in un magazzino di invecchiamento tradizionale nel cuore dello Speyside, la zona più vocata per questo genere di attività. La loro passione parte da questa terra, patria dello Scotch Whisky, conosciuto come il re dei distillati a livello mondiale grazie ad un’importante storia e tradizione, ma anche per le condizioni climatiche che favoriscono un perfetto invecchiamento.

Dopo aver identificato i migliori whisky nelle distillerie scozzesi, ricercano le botti dove affinarli per raggiungere armonia ed unicità di gusto e le lasciano riposare nel Dunnage una casa in pietra con il pavimento in terra battuta, il tetto in ardesia, piccole finestre e una capienza massima di tre file di botti in altezza. Una volta pronta, ogni botte viene imbottigliata singolarmente – quando raggiunge la gradazione alcolica giusta – al fine di esprimere al meglio la complessità aromatica e sensoriale del whisky (single cask). ​
Questo processo di selezione e affinamento, garantito non solo da competenza, ma anche da un’estrema sensibilità da parte di chi lo guida, è ciò che rende unico Dream Whisky, che aspira a valorizzare l’anima di questo prodotto dimostrando come la sua qualità sia determinata non solo da pure procedure ma anche da una forte componente alchemica.

“Il whisky è un prodotto vivo che cambia il suo stato a seconda della botte, dell’aria e dell’energia che lo circonda, per questo ciascun whisky e ciascuna botte vanno capiti, ascoltati e analizzati singolarmente. Saliamo regolarmente in Scozia per degustare i nostri whisky e capire quando è il momento migliore per imbottigliarli.” raccontano i due soci.

Il sogno di trasferire questa poetica del whisky a tutti, offrendo a chiunque l’opportunità di scoprire e conoscere questo prodotto, rendendolo comprensibile ai più, prende forma nella Dream House, uno dei pochissimi Whisky Club italiani in cui la cultura di questo prodotto millenario si racconta in purezza, attraverso la mixology, il pairing e un buon sigaro.

 


La selezione, l’affinamento, l’imbottigliamento: il metodo Dream Whisky

Dream Whisky seleziona solo le botti outsider, ovvero quelle che per diverse variabili sono invecchiate perfettamente. Sono proprio queste le botti che cercano Marco e Federico, uniche per il loro profilo aromatico e ineguagliabili.

La tradizione vuole che lo Scotch Whisky debba essere lasciato invecchiare in botti già usate, di solito ex-bourbon o ex-sherry, ma grazie alla ricerca e alle sperimentazioni fatte nel campo, oggi il whisky viene lasciato riposare anche in altre botti, ad esempio di rum o di vino. Dream Whisky crede che la botte sia un fattore determinante nel dare valore aggiunto al prodotto finale: per questo Marco e Federico sono impegnati nell’accurata selezione di botti di prima qualità, oggi provenienti dall’Italia e dalla Spagna.

Durante la fase dell’invecchiamento, il whisky viene assaggiato ogni 4 mesi, per capirne il suo sviluppo e scegliendo accuratamente la giusta maturazione.

Una delle fasi finali, altrettanto importanti e minuziose, è l’imbottigliamento, che Dream Whisky sceglie di fare in maniera tradizionale, senza filtrare il liquido, utilizzando una semplice garza. Questo passaggio mantiene il whisky il più naturale possibile, mentre l’assenza di filtrazione dona complessità ed evoluzione. Dream Whisky segue ogni passaggio con estrema cura e dedizione, dalla selezione, all’etichettatura, che ancora oggi è manuale.

L’Italia, una tradizione autorevole di imbottigliatori di whisky

L’imbottigliatore indipendente è una tipologia di attività nata nel mondo whisky: consiste nel selezionare singole botti di Whisky che poi vengono imbottigliate singolarmente. Da questa selezione nasce un prodotto che si chiama Single Cask. Scegliendo accuratamente la botte si va ad ottenere una linea aromatica di complessità diversa rispetto agli imbottigliamenti delle distillerie, che ogni anno vanno ad assemblare batch composti da whisky provenienti da botti diverse. ​
Negli anni ’70, in Italia, si affermano personaggi molto importanti tra gli imbottigliatori indipendenti come Silvano Samaroli. ​


Dream House: un club per degustare, divertirsi e conoscere il mondo del whisky

Dream House è un luogo che riunisce l’aspirazione allo stile, con il buon gusto e il piacere dell’atmosfera conviviale e rilassata dello stare insieme. Sede di Dream Whisky, Dream House accoglie al suo interno sia la boutique (aperta durante il giorno, dalle 10 alle 19) che il club (aperto da martedì alla domenica, dalle 19.30 all'1).

Luogo prediletto per la degustazione di numerose tipologie di whisky, selezionate e affinate dal team di Dream Whisky, la Dream House propone anche una ragionata drink list incentrata sulla miscelazione dei Single Cask, diversi in base alla stagionalità. A curarla Antonio Lugli, interprete attento che - conoscendo alla perfezione il mondo del whisky - propone cocktail ben bilanciati – che variano ogni mese - in grado di valorizzare questo distillato al meglio.

Tra le singolarità e unicità che rendono questo luogo un unicum, va menzionata la bottiglieria, una ricca e accurata selezione di spirits, costruita nel tempo grazie ai numerosi viaggi in Scozia dei gestori. Anche i bicchieri giocano un ruolo fondamentale: la selezione è frutto di una lunga ricerca, ognuno di essi è pensato come un abito cucito su misura volto ad esaltare e amplificare le sensazioni che ogni differente distillato, vino o drink è in grado di trasmettere.
Particolarmente gradevole è la zona fumatori, vera confort zone per gli amanti di buoni sigari e aromi ricchi di profumi, nel rispetto della privacy e delle attenzioni verso i clienti.

Le degustazioni, gli abbinamenti e il pranzo della domenica: le attività della Dream House

Dream Whysky propone un calendario di appuntamenti per appassionati, esperti e neofiti. Si organizzano serate di degustazione con format tecnico per selezionatori, affinatori, imbottigliatori o produttori, ai quali vengono proposti percorsi di degustazione in purezza (con whisky di annate diverse) o in abbinamento, dove il whisky viene accompagnato da formaggio, ostriche, carni e molti altri pairing.
Più conviviali gli appuntamenti della Domenica, in cui amici e clienti si siedono intorno ad un tavolo con l’intento di condividere l’arte del buon cibo e del buon bere coinvolgendo amici produttori e chef.

Come accedere

La formula di ingresso è quella di un club riservato ai soci. La tessera ha un costo di 50 € annui e consente uno sconto del 10% sui prodotti, insieme ad una prelazione sugli eventi. Inoltre, dal tesseramento, sono validi 30€ per la prima consumazione. Gli orari di apertura sono: dal martedì al sabato dalle 19:30 all’ 1.00. La boutique per gli acquisti è aperta anche durante il giorno, dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 19.00.

Antonio Lugli, bartender di Dream House

Doppia laurea in ingegneria, Antonio Lugli muove i primi passi nel mondo del bar appena maggiorenne, grazie ad un corso di bartending. Ciò che lo ha attratto a questo mondo è stata la materia prima, quale ricettacolo di storie e cultura, e il rispettivo interesse dei clienti nell’ascoltare queste storie. Con Dream House condivide la filosofia del buon bere, nello scegliere l'autenticità e la ricerca della massima qualità. La sua filosofia è lasciare che siano i prodotti a parlare nel drink, senza l’aggiunta di elementi che sovrastino il gusto puro, ma aggiungendone di naturali come aceti, erbe e tè particolari. Nel drink cerca il bilanciamento e l'evoluzione nel bicchiere, proprio come in buon distillato.


I soci

Marco Maltagliati- Socio fondatore, Sales Manager e Whisky Hunter

Esperienza decennale nel mondo dello Scotch Whisky, oltre ad essere grande appassionato e grande intenditore. Parla del whisky e della Scozia come il suo karma, è alla continua ricerca di abbinamenti fuori dagli schemi e prodotti che abbiano un’anima oltre a un ottimo gusto.

Federico Mazzieri- Socio Fondatore e General Manager

Laurea in economia, master di specializzazione in food&wine e pregresse esperienze in multinazionali del food. Amante delle eccellenze e delle tradizioni enogastronomiche, la sua ambizione è rendere tali prodotti accessibili a chiunque ne abbia il desiderio e nella maniera più trasparente possibile.


Le collezioni Dream Whisky: la collaborazione con Jerry Thomas Project e Sfumature

Oltre alla loro terza collezione di whisky scozzese – Sfumature – Dream Whisky si distingue oggi anche per American Oak, il progetto continuativo con Jerry Thomas Project.

AMERICAN OAK

Dream Whisky e Jerry Thomas Project presentano due Single Cask di whisky americano: un progetto nato dall’incontro di due realtà che hanno fatto della ricerca e dell’eccellenza le basi su cui fondare le proprie attività. Solamente 500 sono le bottiglie destinate al mercato italiano, disponibili esclusivamente sul sito di Dream Whisky.

 

  • Brewer Malt: un whiskey sfrontato e sorprendente
    Un Brewer Malt Whiskey con alta percentuale di orzo maltato e un tocco di grano rosso invernale che regala freschezza.
    L’utilizzo di una speciale cultivar di lieviti (Champagne Yeast) apporta note fruttate e floreali durante la stessa fase di fermentazione. La distillazione avviene sia in alambicco a colonna che in Pot Still per un blend finale che garantisce il giusto equilibrio tra note forti e delicate, speziate e fruttate, legate da un’ottima presenza alcolica e consistenza oleosa, quasi grassa. Imbottigliato nel 2021, ha riposato per 5 anni in botte ex-bourbon Heaven Hill. ​
    L’olfatto viene subito pervaso da frutti rossi come ciliegie sotto spirito e amarene insieme a note vinose che ricordano lo zabaione e una botte ancora umida di passito. Un lieve sentore di borotalco è da preambolo al profumo di cacao e caramello. In bocca si ha lo stupore, arancia caramellata e zucchero moscovado aprono la via al cioccolato e al miele di castagno con un finale ricco e speziato di noce moscata e cannella.

 

  • Maryland Rye: un whiskey fine e di altri tempi
    Un Rye Whiskey ad alto contenuto di segale, nello specifico 70% segale, 20% mais, 10% orzo maltato. La lunga fermentazione di 7 giorni con lieviti selezionati sviluppa una buona concentrazione di esteri e aldeidi, i quali regalano allo spirito note fruttate e floreali senza l’utilizzo di sour mash. La distillazione, seguendo un’antica ricetta in stile Baltimora risalente a prima del proibizionismo, è affidata ad una colonna Carl a cui sono stati aggiunti 4 piatti in rame alla sua estremità per raggiungere un incredibile livello di pulizia ed eleganza del distillato bianco. Imbottigliato nel 2021, ha riposato per 5 anni in botte vergine di rovere americano alligator char.
    All’olfatto si presenta intenso e diretto con sentori d’incenso e violetta, l’evoluzione nel bicchiere fa sì che note più fresche di acqua di rose e té alla menta giochino con profumi orientali fino a ricordare una Big Bubble panna e fragola. Il primo sorso regala una vera esperienza sensoriale che ci conduce subito a note tostate di tabacco, rabarbaro e radice di liquirizia, le quali lasciano il posto al ricordo di caramelle Leone alla violetta.

 

SFUMATURE

Ispirandosi al mondo della moda, Marco e Federico lanciano ogni anno una collezione di imbottigliamenti che si differenzia per tema o concetto, costruendoci intorno l’immagine dell’intera linea. Giunti ormai alla terza, Sfumature è un omaggio ai colori della Scozia, tema scelto dopo uno dei numerosi viaggi nella terra dello Scotch Whisky per Federico e Marco, ma il primo per Valerio, volto dietro al design del brand. È stata una lunga giornata nello Speyside ad aver ispirato Valerio nella scelta del tema, che decide di trasformare quel paesaggio in una palette di colori. A ognuno la scelta del colore che più lo ha ispirato: per Federico il Blu mare, per Marco il verde delle colline e per Valerio l’oro dei campi d’orzo. Dream Whisky prende queste tonalità e le trasforma in un dipinto che si espande sull’etichetta, oggi caratteristica identificativa di Sfumature. L’analogia tra whisky e colori viene qui rafforzata nel concetto di sfumatura, dove la varietà di colori riflette lo spettro aromatico del whisky. Il whisky è infatti composto da molte sfaccettature e, appunto, da sottili sfumature.
Con questa collezione Dream Whisky lancia un whisky inedito, il Blu Islay, prima affinato in botte e successivamente spostato in un caratello che ha contenuto Vin santo per ben 50 anni. Dopo un viaggio in Toscana e tanti assaggi, i due soci decidono che quella è la loro piccola botte dove andranno ad affinare la prima Single Cask di loro intera concezione.

Oggi Dream Whisky imbottiglia solo Single Cask con i profili aromatici delle botti, senza assemblaggi, lavorando in completa trasparenza anche grazie all’inserimento di un QR code su ciascuna etichetta, che rimanda a tutte le informazioni identificative del prodotto.

 

  • Hill Verde: 24 anni in barrel ex-bourbon
    Un whisky che racconta il tempo con eleganza e complessità. Una fresca sensazione pervade l’olfatto portandoci con il pensiero in un bosco alle prime luci dell’alba. Ci accolgono note di anice, artemisia e timo, con il tempo emergono sentori di radice di liquirizia e rabarbaro che evolvono in profumo di erba medica e fiori. Al palato la struttura è sorprendente, pur rimanendo fresco presenta un meraviglioso corpo dove note di panna e fragola si alternano a passion fruit, erba cedrina e sandalo. Il finale lungo e persistente è ricco di cacao, caramelle alla violetta ed un ricordo di pino mugo. L’elemento distintivo di questo whisky è la freschezza e l’armonia di malti ormai dimenticati. ​

    Legno: Affinato 24 anni in un Barrel ex-bourbon
    Distilleria: Allt-A-Bhainne - Speyside, Scottland
    Gradazione: 52,6 %

 

  • Blu Islay: 9 in un barrel ex-bourbon e 2 in un caratello di vin santo
    Un whisky con una linea aromatica inedita. Ci accoglie un’elegante torbatura, accompagnata da sfumature di paprika affumicata e chutney al mango. Il tempo e l’ossigenazione donano complessità, riportando alla mente rifugi di montagna tra camini accesi e selvaggina affumicata. Al palato troviamo un perfetto connubio tra le note vinose e agrodolci conferite dall’affinamento in caratello e gli iconici sentori marini della costa sud di Islay. Il finale dona una sensazione di umami che racchiude al suo interno note eleganti di tè lapsang, fuliggine e amarene in confettura.

    Legno
    . Affinato 11 anni: i primi 9 in un Barrel ex-bourbon e gli ultimi 2 in un caratello di vin santo
    Distilleria: Islay Malt South coast - Islay, Scottland ​
    Gradazione: 53,8 % 


  • Oro di Scozia: affinato 13 anni in un barrel ex-bourbon first fill
    Un whisky complesso e strabiliante. All’olfatto ci riporta immediatamente a caldi sentori di cera d’api. Girandolo nel bicchiere e lasciandolo ossigenare si sviluppano note lattiche, l’associazione con lo yogurt al miele è inevitabile. Il tempo regala al naso lampone, violetta e lievi sentori agrumati che lasciano spazio a torrone e mandorle caramellate. Il primo sorso è disarmante. Ricco di corpo invade il palato con sensazioni burrose, kefir all’albicocca, canditi e zabaione. Nel susseguirsi della bevuta la complessità aumenta, con sentori di nocciole e latte di cocco che preparano ad un lungo finale in cui ricordi di amaretto, pesca e cacao chiudono il sipario. ​

    Legno:
    Affinato 13 anni in un Barrel ex-bourbon first fill ​
    Distilleria: Secret Speyside - Speyside, Scotland
    Gradazione: 55,2 % 

 

 

 

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Maggiori informazioni su Dream Whisky

DREAM WHISKY

Ideato e creato da Federico Mazzieri e Marco Maltagliati, Dream Whisky vuole essere un nuovo modo di vivere, conoscere e assaggiare il whisky: è il progetto di due imbottigliatori indipendenti, che selezionano il loro whisky direttamente in Scozia, scegliendo accuratamente le botti provenienti da diverse parti del mondo. Federico e Marco, oltre alla Dream Whisky, hanno ideato un Whisky Club a Milano, la Dream House, dove è possibile provare pregiati whisky in purezza, una selezione di cocktail e partecipare ad alcune serate dedicate ad abbinamenti o degustazioni. La realtà Dream Whisky è molto più di un whisky: è passione, ricerca e dedizione verso questo distillato così pregiato.

Contatto

Via Pietro Colletta 17, Milano (MI)

+39 335 5325570

dreamwhisky.com